Webinar SUPSI 20 marzo 2019 – Il Maestro Organizzativo: la nuova figura organizzativa

Webinar SUPSI 20 marzo 2019 – Il Maestro Organizzativo: la nuova figura organizzativa

19 febbraio 2019 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneA chi è rivoltoCosa si ottieneContenutiRelatore
L’aumento di un sistema di apprendimento continuo, il diffondersi di percorsi di mobilità organizzativa, professionale e territoriale su scala europea, l’avvento delle nuove tecnologie educative, sono tutti fenomeni rilevanti che trasformano il vissuto dei sistemi formativi. Ciò richiede alle figure professionali coinvolte, di curare sia gli aspetti metodologici e strumentali che quelli speculativi, di tipo etico ed estetico. Nasce il bisogno di ascoltare maestri che raccontano storie vere, quelle che creano la cultura e l’essenza dell’organizzazione.
A tutti coloro che gestiscono gruppi, che hanno responsabilità organizzative, che vivono momenti di cambiamento aziendali e di ruolo ed hanno bisogno di fare un focus sulla gestione aziendale e sulla propria esperienza professionale. Le figure professionali coinvolte sono responsabili, manager di linea e di staff, quadri, capi settore, capi divisione e area manager, assistenti di direzione, assistenti del personale capi progetto/project leader che desiderano sviluppare e consolidare le proprie capacità manageriali.
Comprendere il valore che un maestro può fornire ai gruppi Identificare i contenuti trasmissibili in azienda e le figure che possano sviluppare questo nuovo ruolo Comprendere il valore delle proprie storie aziendali Creare senso di appartenenza e condivisione
Testo
  • Identificazione del ruolo e del valore della figura del Maestro Organizzativo
  • Le parti coinvolte in un processo di sviluppo organizzativo: Maestro, Discente e Organizzazione
  • Gli elementi personali e professionali che definiscono il Maestro Organizzativo
  • Il Maestro Organizzativo facilitatore d’apprendimento: senso e significato
  • Le competenze professionali che deve gestire: le spinte
  • La rabbia e le sue funzioni
  • I giochi da evitare nella relazione di apprendimento
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI  13 marzo 2019  Reti neurali e Vendita

Webinar SUPSI 13 marzo 2019 Reti neurali e Vendita

13 marzo 2019 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Simona Colombo

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PresentazioneObiettiviContenutiRelatore
La Neuro-vendita è quella disciplina che vede l’applicazione dei concetti fondamentali della Neuroscienza alle strategie di vendita. Lo scopo è generare un’esperienza d’acquisto positiva sia per il cliente sia per il venditore. Utilizzare efficacemente la Neuro-vendita nel proprio lavoro significa essere consapevoli di ciò che accade nel cervello durante il processo d’acquisto. Per il venditore vuol dire comprendere il funzionamento delle numerose interazioni chimiche cerebrali per predisporre il cliente a un’esperienza di vendita o negoziazione positiva e appagante che sia accettata dalla parte limbica del suo cervello. Il venditore dovrà quindi diventare un consulente e coinvolgere il cliente dall’accoglienza alla chiusura della trattativa, superare le resistenze riferite al prezzo, creare una proposta trasparente.
Il webinar vuole porre l’attenzione sull’efficacia di un linguaggio che prende in considerazione il valore evocativo delle parole che si utilizzano. Analizzare l’azione delle emozioni attraverso la teoria di Damasio per far vivere al cliente un’esperienza da protagonista della propria scelta. Comprendere come mettere il cliente al “centro” del proprio impulso all’acquisto.
I contenuti affrontati durante il webinar sono:

  • la gestione dello spazio: l’ambiente come vettore d’interesse ed attenzione.
  • Teoria delle emozioni
  • La neurosemantica: come il cervello reagisce alle proposte di vendita.
  • Le parole con valenza suggestiva
  • Le mappe cognitive
Anna LazzizzeraSimona Colombo

Progettista e formatrice, ho sviluppato percorsi formativi ed eventi indoor ed outdoor. Si occupa della costruzione e personalizzazione dei progetti di formazione nelle aree di comunicazione efficace, vendita-motivazione, problem solving, gestione del conflitto, public speaking e team building. Si occupa inoltre di consulenza aziendale, selezione del personale, coaching, ed dell’organizzazione e sviluppo di eventi formativi. Dal 2012 al 2017 Executive Manager per l’azienda Duca’s.

Webinar SUPSI 19 novembre 2018 People Review: una valutazione che motiva a obiettivi di successo

Webinar SUPSI 19 novembre 2018 People Review: una valutazione che motiva a obiettivi di successo

19 novembre 2018 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneCosa si ottieneObiettiviContenutiRelatore
Le descrizioni che si ottengono attraverso gli strumenti e le tecniche di valutazione consentono di approfondirne la conoscenza della persona, capirne i comportamenti, le azioni, i risultati. La Valutazione è un momento di confronto che richiede l’assunzione di responsabilità sia del valutato che del valutatore.
Obiettivo primario del Processo di Valutazione è riconoscere, identificare, valorizzare le potenzialità della persona considerata e, al tempo stesso, rinforzare il proprio valore di capo.
Apprendimento di una nuova cultura della valutazione, che permette di sostituire un momento improduttivo di giudizio, spesso vissuto come perdita di tempo, con un momento di confronto che attivi nuovi comportamenti funzionali alla persona e all’azienda.
  • Analizzare e diagnosticare il proprio stile di valutazione;
  • Identificare e progettare gli strumenti di valutazione;
  • Attivare in ciascun partecipante un Processo di Valutazione consapevole che mira a:
  • – Migliorare la fiducia professionale e personale in sé stessi, verso i soggetti valutati (collaboratori e/o colleghi), verso l’azienda;
    – Stabilire una migliore comunicazione tra le parti coinvolte nel processo di valutazione;
    – Stimolare il soggetto a rileggersi al fine di un apprendimento e un’operatività più efficienti ed efficaci

  • I pregiudizi sulla Valutazione
  • Gli obiettivi di un processo di Valutazione
  • La Valutazione nell’Organizzazione
  • I momenti significativi e le variabili del processo
  • Uno strumento per l’analisi: la finestra di Johari
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI 26 novembre 2018 – Public Speaking

Webinar SUPSI 26 novembre 2018 – Public Speaking

26 novembre 2018 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Simona Colombo

PresentazioneCosa si ottieneContenutiRelatore
Le parole che utilizziamo nei nostri discorsi sono contenitori vuoti. L’efficacia di un discorso è data dalla qualità espressiva di colui che parla. Per sviluppare uno stile comunicativo efficace è necessario lavorare sulle strutture che limitano la comunicazione.
I principali strumenti di potenziamento del proprio stile comunicativo sono legati alla gestione dello spazio, del corpo e alla capacità di costruzione di un discorso sintetico ma allo stesso tempo brillante.
Imparare a comunicare con un pubblico può dunque significare trovare “un modo” per cambiare le proprie abitudini comunicative. Il linguaggio corporeo perfezionato diventa così il veicolo per rendere più evocativo ciò che diciamo. Sollecitare l’emotività e far nascere delle sensazioni in chi ascolta è un mezzo molto proficuo per mantenere alto il livello d’attenzione e di interesse. Per questo motivo possiamo dire che, nel parlare in pubblico, “nulla è di troppo, solo ciò che è superfluo”. La chiave per diventare un buon oratore è creare una nuova abilità d’ascolto e interazione con gli altri.
Comprendere il valore del nostro stile manageriale e come comunicarlo
Testo
  • la gestione dello spazio: l’ambiente come vettore d’interesse ed attenzione.
  • la presenza scenica: leadership e carisma
  • la postura: la sicurezza che viene dal corpo
  • la gestualità: la forza espressiva delle mani
  • l’ascolto e coinvolgimento del pubblico
  • la voce: la seduzione delle parole
Anna LazzizzeraSimona Colombo

Progettista e formatrice, ho sviluppato percorsi formativi ed eventi indoor ed outdoor. Si occupa della costruzione e personalizzazione dei progetti di formazione nelle aree di comunicazione efficace, vendita-motivazione, problem solving, gestione del conflitto, public speaking e team building. Si occupa inoltre di consulenza aziendale, selezione del personale, coaching, ed dell’organizzazione e sviluppo di eventi formativi. Dal 2012 al 2017 Executive Manager per l’azienda Duca’s.

Webinar SUPSI 11 ottobre 2018 “LEADER E MANAGER: Figure organizzative a confronto”

Webinar SUPSI 11 ottobre 2018 “LEADER E MANAGER: Figure organizzative a confronto”

11 ottobre 2018 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneCosa si ottieneContenutiObiettiviContenutiRelatore
Obbligano a uno sforzo costante che affatica, demotiva, fa arrabbiare. Si confonde, oggi più che mai, la visione alla persona, con la visione dell’obiettivo e ci si ferma.
Fermarsi per fare il punto su quelle che sono oggi le competenze di management possedute e quelle richieste diviene indispensabile, per sentirsi più confidenti in un momento di cambiamenti globali.
  • Maggiore consapevolezza del proprio ruolo nell’ambito organizzativo di appartenenza
  • Strumenti pratico/operativi per gestire in modo più efficace i propri collaboratori
  • Rafforzamento della propria autorevolezza
  • Potenziamento del processo di EMPOWERMENT personale
I contenuti affrontati durante il webinar sono:

  • Maggiore consapevolezza del proprio ruolo nell’ambito organizzativo di appartenenza
  • Strumenti pratico/operativi per gestire in modo più efficace i propri collaboratori
  • Rafforzamento della propria autorevolezza
  • Potenziamento del processo di EMPOWERMENT personale
  • Fare chiarezza su parole spesso abusate e/o usate fuori contesto (Leader / Manager e Leadership / Management)
  • Attivare in ciascun partecipante un processo di Leadership consapevole che porti a:

    risultati aziendali personali

    maggiore motivazione personale e di gruppo

    una più chiara definizione del proprio ruolo e dello sviluppo potenziale del team
  • Comprendere e diagnosticare la propria organizzazione, per sviluppare e potenziare il proprio
    stile di direzione e creare nuove modalità di motivazione
  • Attivare un processo di riflessione per identificare nuove visioni e strategie professionali
  • Fare chiarezza su parole spesso abusate e/o usate fuori contesto (Leader / Manager e Leadership / Management)
  • Leader e Manager
  • I nuovi modelli di Leadership contemporanea
  • Il contesto e le Mappe organizzative sugli stili di leadership
  • Le spinte e il mini-copione: strumenti dell’Analisi Transazionale
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI – 20 giugno 2018  Il Valore del Conflitto

Webinar SUPSI – 20 giugno 2018 Il Valore del Conflitto

20 giugno 2018 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneA chi è rivoltoContenutiRelatore
Cosa è il conflitto? In ogni momento della nostra vita quando ci attiviamo per raggiungere un obiettivo, solo una cosa può essere prevista con certezza: quanto più è ambizioso l’obiettivo, tanto più sarà elevata la probabilità di incontrare ostacoli.
Spesso questi ostacoli sono rappresentati dall’opposizione di persone il cui consenso è indispensabile per raggiungere l’obiettivo, ci si trova così, a dover affrontare dei conflitti. La maggior parte, considera il conflitto un fattore negativo, poiché lo ritiene causa di conseguenze sfavorevoli, partendo dal presupposto che esso sia disfunzionale per gli individui e le organizzazioni. Vi è, però, una seconda prospettiva, secondo la quale il conflitto può diventare un’occasione di sviluppo, di incremento della produttività e persino un fenomeno stimolante.

L’obiettivo è raggiungere una maggiore consapevolezza delle relazioni con i colleghi, nella vita professionale, e con i conoscenti nella vita privata, ed essere consapevoli rispetto alla gestione del conflitto.

A tutti coloro che gestiscono gruppi, che hanno responsabilità organizzative, che vivono momenti di cambiamento aziendali e di ruolo ed hanno bisogno di fare un focus sul proprio ruolo professionale.
Figure professionali che desiderano sviluppare e consolidare le proprie capacità manageriali.
I contenuti affrontati durante il webinar sono:

  • Le tre dimensioni delle nostre azioni: sentire, pensare, agire
  • Gli elementi che definiscono il conflitto
  • Sentire non è controllare: imparare a gestire le proprie emozioni
  • I giochi: come riconoscerli per non entrare in uno stato di conflitto sterile ed inefficace
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI – 12 dicembre 2017 – LA NOITá: COME COSTRUIRE GRUPPI INTIMI CHE VINCONO

Webinar SUPSI – 12 dicembre 2017 – LA NOITá: COME COSTRUIRE GRUPPI INTIMI CHE VINCONO

12 dicembre 2017 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Anna Lazzizzera

PresentazioneObiettiviRelatore
Se io faccio bene il mio lavoro, tu fai bene il tuo e lui fa bene il suo, perché noi non otteniamo buoni risultati?

Come ci vedono gli altri? Il cambiamento si manifesta con la scoperta e la corretta frequentazione dell’altro, costruendo l’apertura di un canale di comunicazione privato che ci permette di parlare a noi stessi e di ascoltarci attraverso lo specchio dell’altro.

La Noità ci consente di fermarci e di metterci in relazione con noi stessi, con l’altro, con il gruppo rispondendo al nostro bisogno di essere in Intimità, cioè di avere un rapporto di onestà, verità e fiducia. La Noità ci aiuterà a far fronte all’esperienza del vivere sociale, ci permetterà un miglior orientamento verso i nostri ruoli personali e professionali.
La Noità diviene così un virtuosismo personale che si àncora ai valori etici e morali della professionalità, della discrezionalità, della collaborazione, del rispetto, dell’utopia intelligente e della tensione allo sviluppo.

L’obiettivo del seminario è confrontare i nostri modelli cognitivi e operativi con le teorie, per sviluppare una propria via al potenziamento del gruppo di lavoro attraverso il potenziamento personale, inducendo il partecipante ad una riflessione che gli consenta di comprendere e assumere la complessità del conoscere il proprio contesto operativo, creando le premesse personali per l’esercizio della propria leadership all’interno del gruppo.
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI – 20 novembre 2017  PASSAGGIO GENERAZIONALE. TRADIZIONE E MODERNITÀ: LA VIA PER UN CAMBIAMENTO DI SUCCESSO

Webinar SUPSI – 20 novembre 2017 PASSAGGIO GENERAZIONALE. TRADIZIONE E MODERNITÀ: LA VIA PER UN CAMBIAMENTO DI SUCCESSO

20 novembre 2017 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneA chi è rivoltoObiettiviRelatore
Ci siamo! Il Passaggio Generazionale è una realtà.
È un fenomeno generalizzato e coinvolge le Multinazionali come le PMI. Mix Generation, Smart Working, Innovazione, Internalizzazione sono le parole d’ordine. La letteratura sui Passaggi Generazionali si moltiplica e si perde nella notte dei tempi. Un fenomeno che richiede attenzione e studio per far sì che queste aziende non si rovinino durante l’attraversamento di questa inevitabile fase.

Il Passaggio Generazionale, nelle aziende familiari, è un tema delicato e cruciale. Non riguarda solo trasferimenti di quote o di cariche ma, e forse soprattutto, di know-how e di valori, di un patrimonio di conoscenze e di competenze aziendali. Non affrontarlo per tempo e con gli strumenti adatti può mettere in serio pericolo la continuità aziendale. Il 23% dei Leader di aziende familiari ha più di 70 anni e il 18% delle Imprese Familiari prevede un Passaggio Generazionale nei prossimi 5 anni. Inevitabile e delicato il cambiamento.

Le variabili in gioco sono tantissime e parlarne può aiutare i leader a pensare che il passaggio non sia una minaccia ma un’opportunità.

Il passaggio generazionale è qualcosa che si manifesta in un istante, ma che si conclude con un processo che può durare molti anni. Aiutare i leader e i loro successori a partire bene può sostenerli in tutto il percorso e arrivare ad un Passaggio Generazionale di successo.

A tutti coloro che gestiscono gruppi, che hanno responsabilità organizzative, che vivono momenti di cambiamento aziendali e di ruolo ed hanno bisogno di fare un focus sul proprio ruolo professionale.
Figure professionali che desiderano sviluppare e consolidare le proprie capacità manageriali.
  • Osservare il Passaggio Generazionale come opportunità e non considerarlo come minaccia;
  • Le principali competenze manageriali
  • Identificare le sfide e le azioni necessarie per un Passaggio Generazionale di successo;
  • Definire le Fasi che portano al Passaggio di Visione;
  • Individuare le criticità e gli errori da evitare.
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.

Webinar SUPSI – 3 maggio 2017  Il valore dei riconoscimenti come leva di motivazione

Webinar SUPSI – 3 maggio 2017 Il valore dei riconoscimenti come leva di motivazione

3 maggio 2017 Webinar – 12:30-13:30 Relatore
Dr.ssa Anna Lazzizzera

PresentazioneA chi è rivoltoObiettiviRelatore
Per offrire un valido supporto ai propri collaboratori non sempre sono sufficienti le competenze o il saper gestire al meglio una situazione; alla base di tutto occorre che ci sia una forte spinta motivazionale che permette di affrontare con determinazione le contingenze che ci si presentano quotidianamente.

Il seminario affronterà i seguenti temi:

  • Analisi della teoria delle Carezze di Eric Berne;
  • Il livello Sociale e il livello Psicologico nel Processo di Motivazione;
    Comunicare la Motivazione;
  • Osservazioni su alcuni semplici casi di comunicazione motivazionale.
A tutti coloro che gestiscono gruppi, che hanno responsabilità organizzative, che vivono momenti di cambiamento aziendali e di ruolo ed hanno bisogno di fare un focus sul proprio ruolo professionale.
Figure professionali che desiderano sviluppare e consolidare le proprie capacità manageriali.
Gli obiettivi prefissati sono:

  • Identificare le competenze di Management da potenziare per costruire un impatto motivazionale orientato alla crescita di professionalità;
  • Migliorare la propria autorevolezza e la propria assertività, per orientarla in modo più efficace nella relazione, e orientarle al raggiungimento degli obiettivi personali e aziendali, con potenza e responsabilità;
  • Apprendere le tecniche per diventare collaborativi nella relazione con gli altri e con l’organizzazione;
  • Analisi delle proprie competenze motivazionali, delle proprie criticità e degli elementi di forza.
Anna LazzizzeraDr.ssa Anna Lazzizzera

Laureata in Scienze Politiche, ha conseguito la Specializzazione in Analisi Transazionale con indirizzo Psicosociale e Counselling. Pluriennale esperienza di Counsellor Organizzativo di Alta Direzione, a indirizzo Analitico Transazionale.